Efficienza energetica

Analisi delle utenze per consumare meno e meglio

Funzionamento  dei Certificati Bianchi

Funzionamento dei Certificati Bianchi

Tipologie di incentivazione
Esempi di lavori

I lavori e gli interventi sono per loro natura sommabili per:

-tipologia (illuminazione LED, inverter, motori elettrici, impianti di produzione di aria compressa, riqualificazioni energetiche di edifici, ecc.);

-committente (stesso C.F., stessa P.I., stesso gruppo).

Essendo il contributo espresso per unità di energia risparmiata (kWh elettrici, Smc di gas naturale, litri di gasolio, ecc.), ogni committente potrà beneficiare dell’incentivo indipendentemente dall’ammontare dei lavori eseguiti, in quanto il contributo verrà loro riconosciuto in funzione dei risultati raggiunti da ciascuna utenza.

I metodi di richiesta (ed ottenimento) del contributo ammessi, sono:

-Progetto standardizzato "PS" (o semplificato): tale tipologia possiede una soglia minima d’accesso piuttosto contenuta ed è agevolmente raggiungibile (anche in virtù del fatto che in tale procedura sia possibile racchiudere più interventi simili eseguiti presso diversi soggetti);

-Progetto a consuntivo "PC": anche tale tipologia ha una soglia bassa, ma dovendo essere conseguita presso un unico committente, implica che le ore equivalenti annue di funzionamento dell’apparecchiatura oggetto di intervento di efficientamento energetico, debbano essere consistenti, o che gli interventi eseguiti debbano essere più di uno.

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Entrambe le tipologie richiedono:

- che la domanda di accesso al rilascio dei TEE venga effettuata prima della realizzazione degli interventi;

- che la data di realizzazione di ognuno degli interventi componenti un progetto, sia ravvicinata.

Progetti standardizzati.

Tale modalità consente l’erogazione dell’incentivo per tutti quegli interventi per i quali sia dimostrabile "la ripetitività delle condizioni di funzionamento e la non convenienza economica della misura dedicata ai singoli interventi".

E’ applicabile laddove l’intervento sia riconducibile a:

-Installazione di LED per illuminazione;

-Installazione di LED per illuminazione stradale;

-Veicoli adibiti al trasporto pubblico a trazione elettrica, gas naturale, GPL, ibridi o a idrogeno;

-Installazione inverter;

-Installazione motori elettrici;

-Installazione impianti di produzione dell’aria compressa;

-Efficientamento reti elettriche;

-Riqualificazione energetica degli edifici;

-Riqualificazione energetica degli edifici pubblici e interventi comportamentali;

-Riduzione dei consumi dei clienti finali per mezzo della fattura energetica ("nudge").

Progetti a consuntivo

Tale procedura comporta la necessità di disporre della misurazione dei consumi energetici sia anticipatamente, che successivamente alla realizzazione dell’intervento.

I progetti a consuntivo si applicano, ad esempio, nel caso di:

-Recuperi termici,

-Installazione di impianti di produzione di energia termica, generatori di aria calda;

-Installazione di cicli ORC;

-Installazione di forni di cottura, fusione, pre-riscaldo;

-Installazione di gruppi frigo e pompe di calore;

-Installazione di bruciatori rigenerativi;

-Ecc.

Per entrambi le tipologie di progetto (Standizzato e a consuntivo), l’attività comprende sin dall’origine, la redazione di Business Plan energetici e finanziari, anche attraverso accordi EPC (Energy Performance Contract, ovvero contratti a garanzia di risultato). Un contratto EPC garantisce sempre almeno il risparmio energetico che in esso viene dichiarato.

L’offerta d’accordo EPC si estende alla cogenerazione avente i requisiti previsti dal Decreto 05 settembre 2011 del Ministero dello Sviluppo Economico "C.A.R.".

In caso di accordo EPC, Ambiente & Energia S.r.l. si rende disponibile a finanziare, sin dall’origine, in tutto o in parte, l’intero investimento corrispondente all’intervento di efficientamento energetico da realizzare presso il Committente.

Analisi delle utenze Efficienza  energetica: i Certificati Bianchi

  • Costituiscono "mancate emissioni" di CO2 conseguenti all’aumento dell’efficienza energetica derivante dall’esecuzione di uno o più interventi (vengono chiamati altresì Titoli di Efficienza Energetica o TEE);
  • Equivalgono ad una certificazione, da parte del GSE, dell’avvenuta realizzazione di uno o più interventi di risparmio energetico attraverso l’incremento dell’efficienza;
  • Sono strumenti finanziari che abbattono il tempo di payback, costituendo a tutti gli effetti un flusso di cassa positivo, in aggiunta al risparmio ottenuto. Pur essendo considerati un incentivo, possiedono tutte le caratteristiche di un contributo in quanto non è necessario generare reddito per poterne beneficiare (a differenza delle c.d. Detrazioni Fiscali); è sufficiente avere una o più utenza elettrica o termica attiva;
  • Espressi in tep (Tonnellate Equivalenti di Petrolio) e fissati pari a: 1 tep = 1 TEE;
  • Hanno un valore sul mercato nazionale dell’energia, in quanto i distributori di energia (i cosiddetti Soggetti Obbligati) sono tenuti al loro acquisto;
  • Il rimborso dell’acquisto a carico dei distributori è garantito dalla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico (CCSE) dal gettito delle componenti tariffarie "RE" e "UC7" che costituiscono parte integrante rispettivamente del costo del gas naturale e dell’energia elettrica;
  • L’intero meccanismo di funzionamento è gestito dal GSE, sotto la supervisione ed in accordo con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il GSE a sua volta si avvale di RSE ed ENEA.